LUCCA - La lista di sinistra composta da Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e Possibile si è presentata al pubblico e alla stampa in Piazza San Michele a Lucca, sia con i propri candidati e il proprio programma, sia per raccogliere le 10.000 firme necessarie per partecipare alle elezioni regionali

Una rappresentanza di rottura rispetto alla contrapposizione bipartisan tra centrodestra e centrosinistra. è così che si presenta Toscana Rossa, la lista di sinistra composta da Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e Possibile che si è presentata al pubblico e alla stampa in Piazza San Michele a Lucca. Al centro del programma di Toscana Rossa il rimettere al centro la democrazia rispetto alle priorità delle amministrazioni, il sostegno alla sanità pubblica contro privatizzazioni e carenza di organico, il contrasto all’overtourism e all’emergenza abitativa, l’implementazione di fonti di energia rinnovabile, la demilitarizzazione del territorio toscano, il supporto alla disabilità e l’istituzione di un servizio di trasporto pubblico funzionale per tutti.
L’appuntamento in San Michele non è però stato solo un’occasione non solo per far conoscere Antonella Bundu, candidata alla presidenza, e i candidati della circoscrizione lucchese, che saranno Francesca Trasatti, Matteo Pelleriti, Bianca Medici, Giovanni Ricci, Wafa Ohuabibi, Maria Pergola, Alberto Giorgi e Rodolfo Bertolozzi, ma anche per raccogliere le 10.000 firme necessarie per la partecipazione alle elezioni per i partiti che non fanno già parte del Consiglio Regionale.