BARGA - Pezzi immortali della musica italiana, interpretati dal mezzo soprano Roberta Popolani e dal soprano Kaori Imamura; il reading di cronache e ricordi barghigiani pubblicati sul Giornale di Barga, a cura dell’attrice Valeria Belloni e del direttore della sezione barghigiana dell’Istituto Storico Sara Moscardini.

E l’accompagnamento al piano del maresciallo Andrea Anfuso. Questi i principali ingredienti, oltre a quello della memoria di una Barga incantata d’altri tempi, alla base del nuovo successo della sera “La memoria di Barga” promossa dalla Arciconfraternita di Misericordia di Barga, con il patrocinio del comune di Barga e della Propositura di Barga. E con la collaborazione del giornale di Barga.
Una piazza San Felice gremita come sempre di estimatori, con la presenza anche delle autorità cittadine, ha assistito allo spettacolo che è alternato musica a letture di articoli pubblicati dal 1949 ad oggi sul mensile barghigiano: testi bellissimi di Antonio Corsi, ricordato a pochi mesi dalla scomparsa, di Bruno e Umberto Sereni, di Renato Ruggi, Myrna Magrini, Renè Arrighi ed anche due racconti realizzati dal gruppo degli “Adulti ancora a scuola” di Unitre Barga e pubblicati negli anni scorsi sul giornale di Barga
Ad alternarsi alle letture come detto la musica, aperta da “Un bacio a mezzanotte” interpretato da Roberta Popolani. Bravissimo anche il M.o Anfuso con un brano tratto dalla colonna sonora del film “La vita è bella”. In chiusura “Tace il labbro” cantata a due voci dalla Popolani insieme alla giovane soprano Kaori Imamura. Particolarmente applaudita anche la prova delle due artiste su “Non ti scordar di me”