MASSA - Dopo anni di profondo degrado e incuria, grazie all'intervento del Ministero la villa potrebbe tornare agli antichi splendori e diventare pubblica.

Il ministero della Cultura ha espresso la volontà di procedere all’acquisto di Villa Massoni: è quello che ha affermato l’onorevole di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese, dopo un incontro con il ministro della Cultura Alessandro Giuli.
La storica residenza di Villa Massoni, classificata dalla Soprintendenza come bene di ‘notevole importanza storico-artistica’, versa oggi in uno stato di profondo degrado, causato dall’assenza di interventi di manutenzione e aggravato da atti di vandalismo, e da mesi è al centro di un acceso dibattito politico.
La vendita del complesso è stata fissata dal Tribunale per il 15 ottobre 2025 con una base d’asta di 3,5 milioni di euro. Anche se non si sa ancora se ci sono investitori privati intenzionati all’acquisto, grazie all’intervento del Ministero la villa potrebbe tornare agli antichi splendori e diventare pubblica.
Fratelli D’Italia auspica un ribasso d’asta, per poter utilizzare parte dei fondi per una riqualificazione della villa e fa un appello a fondazioni, e privati per intercettare risorse nella fase successiva all’acquisto.
Per quanto riguarda una futura destinazione della villa storica, tutto è ancora da decidere.
Per adesso si attende la data del 15 ottobre: mancano dei tasselli per comprendere i dettagli dell’asta che potrebbe riguardare solo il primo lotto dell’immobile.