Arrivato un nuovo mezzo al Gvs Barga

Arrivato un nuovo mezzo al Gvs Barga

Redazione

di Redazione

BARGA - Si tratta di un pullmino, un capiente Ford Transit 9 posti, attrezzato per il trasporto dei disabili, dotato di apposita pedana e di una carrozzina comandata elettricamente.

Nel 2019 l’arrivo, dopo grandi sacrifici e dopo tanta generosità della comunità barghigiana, del primo mezzo attrezzato, un pullmino 9 posto attrezzato con pedana per il trasporto disabili. Ora la flotta è stata completata con l’entrata in servizio del nuovo pullmino, un capiente Ford Transit 9 posti , praticamente gemello del precedente, attrezzato per il trasporto dei disabili, dotato di apposita pedana e di una carrozzina comandata elettricamente.

E’ andato a sostituire il vecchio Fiat Qubo che completava la flotta del Gvs, che non poteva più sopperire al crescente numero di “ragazzi” che fanno parte dell’associazione e che necessitavano di un mezzo più ampio ed attrezzato. Adesso, come ha sottolineato il presidente Francesco Feniello durante l’inaugurazione svoltasi dinanzi alla sede del Gruppo Volontari della Solidarietà, anche per quanto riguarda i trasporti, così come è stato per la sede e per le attività, ogni tipo di barriera architettonica è stata superata per coloro che frequentano le tante attività di questo sodalizio che è un vero e proprio fiore all’occhiello che vanta Barga per quanto riguarda il sociale ed in particolare il tema dell’inclusione. All’inaugurazione anche tante autorità tra cui l’assessora al sociale Maresa Andreotti e il consigliere Pietro Onesti in rappresentanza della Provincia di Lucca, oltre a don Stefano Serafini che ha benedetto il nuovo mezzo.

Pe l’acquisto del nuovo mezzo, determinante il contributo che è venuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, senza il cui appoggio sarebbe stato difficile completare il progetto. Poi non sono mancati anche la generosità e le offerte venute da varie realtà e dalla comunità e tra queste anche una generosa donazione dell’Arciconfraternita di Misericordia di Barga oltre che di due soci del GVS, marito e moglie, che hanno donato per la causa le offerte ricevute in occasione del quarantesimo di matrimonio