TOSCANA NORD-OVEST - Si tratta di una persona giovane, affetta da una patologia molto aggressiva.
Il secondo caso di morte assistita nel territorio dell’Asl Toscana Nord-Ovest. Il primo da quando è passata la legge regionale sul fine vita approvata lo scorso 11 febbraio. È quello di una giovane persona, affetta da una patologia molto aggressiva. Talmente grave da potersi avvalere, appunto, della possibilità di procedere alla morte volontaria medicalmente assistita in casa propria.
“E’ stata applicata – sottolineano Asl in una nota – la procedura prevista dalla delibera, aggiornata dopo la promulgazione della Legge Regionale sul fine vita”. “La Commissione Multidisciplinare – prosegue la nota -, con il parere favorevole del Comitato per l’Etica nella Clinica, ha verificato la sussistenza dei presupposti ed ha fornito gratuitamente i farmaci necessari”.
Come detto, questo è il secondo caso in assoluto all’interno dell’Asl Toscana Nord-Ovest, dopo quello che ha riguardato un uomo di Piombino nel 2023.