Massa - L'operazione prevede una rimozione via mare, con tempistiche stimate in quattro settimane, e l'inizio è stato programmato per il mese di settembre.

“Nel mese di settembre molto probabilmente riusciremo a vedere l’inizio se non il completamento della rimozione della Guang Rong”: sono le parole del sindaco Francesco Persiani che, dopo un tavolo tecnico che si è tenuto presso la sede della Capitaneria di Porto di Marina di Carrara, ha voluto rassicurare i cittadini circa le sorti della nave incagliata contro al pontile di Marina di Massa dallo scorso 28 gennaio.

Al tavolo, presieduto dal comandante della Capitaneria Tommaso Pisino, c’erano rappresentanti della Fratelli Neri, ditta incaricata della rimozione in joint venture con la società olandese BlueTack, dell’armatore e dei vari enti che dovranno fornire il loro parere per autorizzare il progetto di rimozione come Regione, Arpat, Comune e autorità marittima.

Durante l’incontro sono emersi alcuni aspetti tecnici da chiarire come quelli legati alla stabilità della nave durante il trasporto e alle tempistiche.

L’operazione prevede una rimozione via mare senza l’uso di supporti esterni: il carico sarà scaricato e si lavorerà sulle casse di galleggiamento della nave. Le tempistiche sono stimate in quattro settimane, un intervallo di tempo che potrà subire variazioni in base alle condizioni meteorologiche.

Parallelamente, il Comune, costituitosi parte civile, attende entro la fine di settembre la perizia sui danni al pontile, affidata a un consulente tecnico nominato dal tribunale. La valutazione riguarderà anche lo stato della nave, il carico, il motore e le sue condizioni operative.

Si attende dunque nel giro di una settimana il prossimo tavolo operativo che definirà i dettagli delle operazioni di rimozione.