PROVINCIA DI LUCCA - I rappresentanti dei comuni di Altopascio, Porcari, Pescaglia e Camaiore sono intervenuti in conferenza stampa per denunciare il grave stato dei disservizi nelle telecomunicazioni, sempre più comuni e diffusi, causati prevalentemente dalla mala gestione del servizio. L'appello alla Prefettura: "Si istituisca un tavolo di confronto con tutti gli attori del settore".

Linea telefonica fissa e internet non funzionanti per giorni e giorni, interventi di risoluzione dei problemi mal programmati, lunghissimi e caotici, gestori apparentemente disinteressati ad assicurare un servizio di qualità.
Questi sono solo alcuni dei disagi, sempre più comuni e diffusi, che hanno spinto le amministrazioni comunali di Porcari, Altopascio, Camaiore e Pescaglia a lanciare l’allarme sullo stato delle telecomunicazioni nella Provincia di Lucca e non solo. Sindaci e assessori sono infatti intervenuti in conferenza stampa a Palazzo Ducale per denunciare i disservizi causati principalmente dalla cattiva gestione degli interventi da parte dei gestori dei servizi, spesso interminabili, non annunciati preventivamente e condotti senza preoccuparsi di non generare ulteriori problemi. Una situazione, sostengono gli amministratori, che dimostra una sempre minore attenzione al diritto alla connessione che, in questo periodo di transizione digitale, dovrebbe essere di importanza primaria. Le stesse amministrazioni intendono quindi affrontare in modo diretto il problema.
L’intento, oltre ad appellarsi agli altri Comuni della Provincia e non solo per raccogliere ancora più adesioni alla loro iniziativa, è quello di chiedere alla Prefettura, come già fatto recentemente da parte del Comune di Camaiore, l’istituzione di un tavolo di confronto che coinvolga tutti i soggetti interessati dalla gestione dei servizi di telecomunicazione, che possa magari portare alla nascita di un organismo di controllo centrale.