GHIVIZZANO - Degustazione in un percorso lungo le strette vie di Ghivizzano Castello.
La giornata di sole e le temperature estive hanno sicuramente favorito la manifestazione storico-gastronomica “Norcini a Castello”, che esalta i prodotti della norcineria che si possono degustare in un percorso lungo le strette vie di Ghivizzano Castello. Qui il suono dei tamburi e i corteggi storici hanno proiettato il pubblico in un viaggio nel tempo. Ai piedi della torre di Castruccio Castracani il villaggio medievale. Il taglio del nastro con le autorità ha aperto ufficialmente l’edizione 2025 di Norcini a Castello, iniziativa nata i primi anni 2000 per volere e passione di Rolando Bellandi proprio per valorizzare l’antico castello ma soprattutto le bontà dell’Antica Norcineria di Famiglia.
In tantissimi hanno voluto vivere una giornata differente e apprezzare piatti e salumi che difficilmente si possono mangiare altrove: salumi ma anche Farro IGP della Garfagnana. Il tutto proposto in sette postazioni per 15 bontà locali accompagnate dal pane di patate presidio slowfood. Inoltre, a servire del buon vino della Lucchesia i sommelier guidati da Piero Giampaoli. Come ogni edizione c’è stato anche un momento di ricordo per chi tra i norcini ha lasciato un segno indelebile: Lido Navarrini, Fabrio Nutini e naturalmente Andrea Bertucci di cui proprio nel giorno della manifestazione ricorrono i tre anni dalla morte. Al termine dell’evento, che ha coinvolto oltre all’antica Norcineria Bellandianche tante associazioni locali, il bilancio è stato senza dubbio molto positivo.
