CICLISMO - E’ la tappa della verità, quella senza prove d’appello (domenica 07 settembre)… la quarta e ultima frazione porterà le girine da Lucca a Montecatini Terme con qualche interessante novità. Si tratta della tappa più lunga (146 km) di questa 29^ edizione, quella con le maggiori insidie grazie ad un percorso vario, ondulato, a tratti molto impegnativo e dal finale pirotecnico.
Suggestiva la partenza ufficiosa in programma alle 12 sulle splendide Mura Urbane. Una fotografia, quella di Lucca, che rimarrà impressa per sempre negli occhi e nella mente delle atlete, dei loro accompagnatori e degli sportivi. Da lì la carovana si muoverà con passo lento verso Viale Castracani dove inizia la ciclovia intitolata a Michela Fanini; breve saluto del Sindaco Pardini e via verso il via ufficiale che verrà dato alle 12.30 in piazza “Aldo Moro” a Capannori (Lu) dal primo cittadino Del Chiaro.
Le prime fatiche si chiameranno “Selvette”, con l’insidioso strappo da ripetere tre volte (siamo sempre nel capannorese). Lasciata la lucchesia, le atlete si riverseranno in Valdinievole dove, però, ci sarà poco tempo per recuperare visto che si dovrà affrontare la salita di Vico per ben 5 volte (prima novità) per poi proiettarsi verso lo straordinario traguardo posto in Viale Verdi (seconda novità). Lo spettacolare arrivo in pieno centro (ore 15.45 circa) torna dopo la bella esperienza a Montecatini Alto.
L’olandese Eline Jansen è in maglia rosa ma la classifica è cortissima con le prime 13 racchiuse in soli 30″. Insomma, è tutto ancora apertissimo e imprevedibile.