Massarosa - L’inchiesta riguarda lo smaltimento illegale dei derivati dei fanghi conciari finiti in 13 siti toscani, tra cui un terreno nell’area artigianale di Montramito a Massarosa.

E’ stata incentrata sulla richiesta di rito abbreviato presentata da alcun imputati arentini l’udienza preliminare per il processo Keu che si è tenuta venerdì davanti al Gup Gianluca Mancuso presso il Tribunale di Firenze. L’inchiesta, lo ricordiamo, è legata al presunto smaltimento illecito del keu ricavato dai fanghi conciari e vede iscritte nel registro degli indagati 24 persone e 6 società. L’indagine fa seguito ai fatti del 2021 quando si scoprì che questo materiale, altamente inquinante, era stato riciclato in modo non conforme per realizzare riempimenti e sottofondi stradali in 13 siti toscani. Tra questi anche un terreno situato nei pressi dell’area artigianale di Montramito a Massarosa, motivo per cui il comune di Massarosa e la provincia di Lucca, rappresentanti dall’avvocata Carmela Piemontese, sono stati ammessi tra le parti civili. La prossima udienza è fissata per il 3 ottobre quando verrà discussa la richiesta di rito abbreviato e di rinvio a giudizio.