LUCCA - Nonostante la pioggia c'è stata una grande partecipazione alla processione di Santa Croce 2025, anche quest'anno trasmessa in diretta su NoiTv. Probabilmente perché tanti lucchesi hanno voluto vedere con i propri occhi il Volto Santo restaurato, nella notte più importante per la comunità ed i fedeli lucchesi.

Dopo la cerimonia di restituzione della mattina, la statua è rimasta visibile nel transetto nord della Cattedrale, senza paramenti sacri, proprio per consentire ai partecipanti al corteo di ammirarla in completa purezza. Dal prossimo anno tornerà all’interno del tempietto del Civitali.
All’inizio della processione è stato lo stesso arcivescovo Giulietti a ricordare il valore di questo simbolo.
La processione ha seguito il millenario percorso tra San Frediano e San Martino, a ricordo della traslazione del Volto Santo, sfidando la pioggia, caduta a tratti, che comunque ha provocato uno sfilamento più veloce rispetto agli anni scorsi.
Dopo i due anni di trasloco in piazza la celebrazione finale è tornata ad essere ospitata all’interno di Sam Martino, chiudendosi con il tradizionale Mottettone, quest’anno opera di don Emilio Maggini, eseguito dalla Cappella Santa Cecilia assieme al Coro del Duomo di Castelnuovo di Garfagnana