Viareggio - Si aprirà il 24 settembre davanti alla Corte di Assise di Lucca il processo per omicidio aggravato a carico di Cinzia Dal Pino, la donna che investì e uccise il suo borseggiatore

Sarà Nidia Genovese, dal 21 agosto presidente della sezione penale del Tribunale di Lucca, a presiedere la Corte d’Assise che, il prossimo 24 settembre, si riunirà per la prima udienza sull’omicidio di via Coppino. La vicenda che ha avuto un grande risalto mediatico anche a livello nazionale risale esattamente a un anno fa. Nella notte tra l’8 e il 9 settembre, nella strada principale della Darsena, l’imprenditrice balneare Cinzia Dal Pino alla guida del suo suv investì ripetutamente e uccise Nourdine Mezgui il 52enne marocchino senza fissa dimora che poco prima l’aveva derubata della borsa. Dal Pino è stata rinviata a giudizio lo scorso 2 luglio e dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato da crudeltà, futili motivi e ricorso a un mezzo insidioso. La corte d’assise presieduta dalla dottoressa Genovese sarà composta dal giudice a latere Riccardo Nerucci e da sei giudici popolari estratti a sorte dalle liste comunali. Dopo l’uccisione di Mezgui i familiari, dal Casablanca, lanciarono un appello attraverso la marocchina affinché venisse stabilita la verità
Cinzia Dal Pino ha trascorso questo anno agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.