Massa - Migliaia di persone hanno sfilato alla manifestazione che ha messo insieme studenti medi, Cgil e Usb. In mattinata il blocco della stazione ferroviaria, con il presidio sui binari. Il pomeriggio nuovo corteo fino al casello autostradale

L’esperienza dei sindacalisti con decine di manifestazioni alle spalle insieme alla forza propulsiva degli studenti. E’ la combinazione dietro il successo della doppia manifestazione che si è tenuta a Massa nel giorno dello sciopero generale. La mattina almeno 4mila persone si sono accodate dietro lo striscione degli studenti medi insieme a Cgil e Usb, attraverso le strade del centro.
Poi intorno alle 11 il fuori programma con la “virata” verso la stazione e l’occupazione dei binari.
La manifestazione è proseguita nel pomeriggio. Il secondo corteo, ancora una volta con migliaia di persone, è partito dalla Sanac di via Dorsale e ha sfilato fino al casello autostradale con l’obiettivo di bloccare, dopo la stazione ferroviaria, anche l’ingresso sulla A12. I manifestanti hanno trovato l’accesso completamente blindato dalle forze dell’ordine schierate per impedire una nuova occupazione. Il corteo ha stazionato per circa un’ora nei pressi dello svincolo e poi è rientrato. L’entrata e l’uscita dei mezzi al casello di Massa è rimasta interdetta per alcune ore, cosa che ha provocato code e rallentamenti.