Al Pini nè vincitori, nè… vinti; e lo Zenith Prato prova l’allungo

Al Pini nè vincitori, nè… vinti; e lo Zenith Prato prova l’allungo

Roy Lepore

di Roy Lepore

CALCIO ECCELLENZA - Il derby numero 63 tra Viareggio e Lucchese è terminato 1-1 come l'ultimo giocato allo stadio dei Pini "Torquato Bresciani" (foto Gazzetta Lucchese) il 14 novembre 2010. E alla fine questo è il risultato più giusto come del resto hanno ammesso nel post gara anche i due tecnici Walter Vangioni per i locali e Sergio Pirozzi per gli ospiti.

Meglio i rossoneri nel primo tempo, che come il Viareggio lamentavano due assenze. Nella ripresa, complice anche un evidente calo fisico degli ospiti, il Viareggio è riuscito a creare qualche pericolo in più e con due guizzi di Galligani, ben marcato dal giovane Venanzi, nel finale parso stanco, il Viareggio ha trovato la rete del vantaggio grazie a Pegollo a 5′ dal termine. Sembrava fatta ma come era già capitato sia con il San Giuliano, che domenica scorsa con la Sestese, la squadra bianconera si è fatta riprendere dal bel gesto tecnico di Riad con la complicità della difesa viareggina e Vangioni è parso piuttosto contrariato. Il derby di mercoledì ha confermato che non  ci sono solo Lucchese e Viareggio a contendersi un posto per la promozione in serie D, ma Zenith, Prato, Massese e Belvedere stesso sono in corsa, e magari qualche altra sorpresa. Il cammino infatti è ancora lungo. Una nota negativa  la mancanza dei tifosi rossoneri per motivi di sicurezza sugli spalti che avrebbero potuto contribuire a creare l’atmosfera giusta per una partita tanto attesa da tutti.