PROVINCIA DI LUCCA - Nel 2024 la provincia di Lucca ha registrato un incremento degli incidenti stradali rispetto all’anno precedente, con un aumento particolarmente significativo delle vittime. Secondo i dati elaborati da Aci Lucca, gli incidenti sono stati 1.720, contro i 1.676 del 2023 (+2,6%). I feriti sono stati 2.185 (+1,2%), mentre i decessi sono saliti da 19 a 24, con un incremento del 26%.
“L’incremento degli incidenti è contenuto, ma la crescita del numero di morti è un segnale preoccupante – sottolineano da ACI Lucca -. Questo indica una maggiore gravità degli eventi e la necessità di rinnovati sforzi per la sicurezza sulle strade, soprattutto extraurbane”.
Dove avvengono gli incidenti
La maggior parte dei sinistri si concentra all’interno dei centri abitati, dove nel 2024 si sono verificati oltre 1.100 incidenti, con 10 vittime e più di 1.300 feriti. Tuttavia, le strade extraurbane restano le più pericolose: qui il tasso di mortalità e l’indice di gravità risultano nettamente superiori. Le strade provinciali e statali fuori dall’abitato hanno fatto registrare 6 morti su 151 incidenti, mentre sulle strade secondarie extraurbane si contano 1 morto su soli 21 incidenti, con un indice di gravità tra i più alti dell’intera provincia. Un dato positivo arriva invece dall’autostrada, dove, pur con 67 incidenti e 117 feriti, non si sono verificati decessi: un segnale dell’efficacia delle infrastrutture più moderne e dei sistemi di sicurezza avanzati.
Le cause più frequenti
Le analisi delle circostanze presunte d’incidente confermano che i principali fattori di rischio sono i comportamenti errati alla guida. In particolare: il mancato rispetto dei segnali stradali è stato causa di 491 incidenti e 5 decessi; la guida distratta ha provocato 287 sinistri e altre 5 vittime; seguono velocità eccessiva (168 casi), distanza non mantenuta (211), manovre irregolari (103) e sorpassi azzardati (72). È interessante notare che, pur essendo una causa ricorrente, la velocità non ha provocato morti nel 2024, a differenza della distrazione e del mancato rispetto della segnaletica, che si confermano tra i comportamenti più pericolosi.
La sicurezza come priorità
I dati del 2024 ribadiscono l’urgenza di continuare a investire nella sicurezza stradale, con azioni mirate sia sul fronte delle infrastrutture sia su quello dell’educazione alla guida. ACI Lucca rinnova il proprio impegno per promuovere una cultura della prevenzione, incentivando il rispetto delle regole e comportamenti più responsabili, in particolare tra i conducenti più giovani. Luca Sangiorgio, direttore di Aci Lucca, sottolinea: “Questa è la dimostrazione dell’importanza dell’educazione, su cui ACI Lucca lavora da sempre andando nelle scuole, anche attraverso le proprie autoscuole. Soprattutto in un contesto come quello della guida dell’auto, che è un’attività complessa e troppo spesso sottovalutata. Oggi è diventato scontato stare al telefono e sui social mentre si guida: è pericoloso, e i dati lo dimostrano. Dietro questi numeri si nascondono drammi, e proprio per questo bisogna intervenire con decisione.”
In sintesi
Nel 2024, in provincia di Lucca:
• Gli incidenti sono aumentati del 2,6%;
• Le vittime sono cresciute del 26%;
• Le strade fuori città restano le più pericolose;
• Le principali cause sono la distrazione e il mancato rispetto dei segnali;
• L’autostrada si conferma l’ambiente più sicuro, senza vittime registrate.