A farsi portavoce dello scontento di una parte degli iscritti al Carroccio è Alessandro Santini che ha da sempre osteggiato le scelte di Vannacci, tanto da uscire dal partito a pochi giorni dal voto.

Era uno dei dati più attesi, soprattutto da una parte dei suoi militanti, il risultato che avrebbe ottenuto la Lega a trazione Vannacci in questa tornata elettorale e il 4,38% ottenuto, con un solo seggio conquistato in consiglio regionale grazie al nominativo di Massimiliano Simoni inserito nel listino bloccato, ha scatenato le critiche di quei leghisti che hanno sempre contrastato le scelte del Generale.
Alessandro Santini, fresco fuoriuscito dal Carroccio e in procinto di fondare la sua lista civica, si è fatto portavoce di questo scontento, suffragato adesso dai dati.
Ma il passaggio da 8 consiglieri a 1 nel giro di una legislatura è veramente tutta colpa di Vannacci? Stando ai numeri il calo del partito di Matteo Salvini, anche in Versilia, era già iniziato nelle politiche del 2022 ben prima dell’avvento di Vannacci nelle file della Lega.
Ma adesso lo sguardo è già indirizzato verso le amministrative di Viareggio e le sorprese, c’è da scommetterci, non mancheranno.