MOTORI - Il sesto e ultimo round del CIV Supersport 600 NG al Mugello ha messo in mostra ancora una volta il talento e la determinazione di Filippo Bianchi protagonista di un weekend in costante crescita. Il giovane pilota del Team Extreme Racing Service ha confermato le sue qualità in una categoria tra le più combattute e affollate del panorama nazionale, chiudendo la stagione con una prestazione solida e promettente in vista del 2026.
Il livello in pista era altissimo: al via si sono schierati nomi di rilievo come Mantovani e Zannoni (piloti mondiale MotoE), Farioli (pilota World Supersport) oltre all’ex pilota Moto2 Artigas in lotta per il campionato Super Sport. In gara-1 Bianchi ha portato a casa la 13esima posizione, mentre in gara-2 ha dato spettacolo in una prova tutta grinta e sorpassi. Inserito nel secondo gruppetto di inseguitori, ha chiuso ottavo sotto la bandiera a scacchi, appena alle spalle del compagno di squadra Luca Ottaviani, che si è laureato campione italiano della categoria. Un risultato lusinghiero che conferma la crescita del giovane toscano e la sua capacità di restare competitivo anche in mezzo a piloti di grande esperienza internazionale. Bianchi conclude la stagione in 13ª posizione generale con 56 punti. Numeri che non raccontano fino in fondo il valore del suo campionato: un infortunio nei test gli ha impedito di prendere parte alle prime due gare di Misano, mentre alcuni problemi tecnici hanno compromesso due gare. Nonostante tutto, il pilota ha mostrato costanza, velocità e grande maturità, firmando come miglior risultato stagionale un 6º posto a Imola, a conferma di una crescita costante e di una stagione ricca di segnali positivi. ” Un grazie speciale a Paolo Caravita, proprietario del Team Extreme Racing Service, per la fiducia e la possibilità di disputare questa stagione. Complimenti al mio compagno di squadra Luca Ottaviani per il titolo: se l’è meritato tutto. Ci vediamo nel 2026!” Così si è congedato il giovane centauro lucchese.