LUCCA - Un'intera giornata di eventi per presentare alcuni dei testi vincitori del premio Racconti nella Rete, ma anche e soprattutto l'antologia dei racconti 2025, la raccolta de "Le storie del Buduar", i vincitori dei premi Buduar e AIDR 2025, il vincitore della sezione Corti e il libro "Ponti, non muri".

LuccAutori prosegue il cammino di presentazione dell’edizione 2025 di Racconti nella Rete, con un’intera giornata di eventi a Villa Bottini. Partenza con la presentazione di uno dei racconti vincitori di questa edizione, “Esercizi di Squilibrio”, del professor Stefano Redaelli, un’ode allo squilibrio inteso come cambiamento e come relazione con gli altri. Subito dopo è stato il momento della presentazione della copertina dell’antologia 2025 dei Racconti nella Rete. La stessa immagine, realizzata dall’illustratrice Marilena Nardi, che è stata utilizzata per il manifesto dell’edizione 2025 di LuccAutori. Poi, in occasione del decimo compleanno del premio Buduar, destinato al più umoristico dei Racconti nella Rete, è stata presentata la raccolta “Le storie del Buduar”, che al suo interno racchiude i 10 testi che hanno ottenuto questo riconoscimento. La giornata di LuccAutori è poi ripresa con la presentazione del cortometraggio “L’Algoritmo”, di Giuseppe Ciarallo, vincitore della sezione Corti del premio Racconti nella Rete 2025. Dopodiché, è arrivato il momento di presentare al pubblico, alla presenza di gran parte degli autori dei racconti, tutta l’antologia 2025 dei Racconti nella Rete. Un evento che è stato anche l’occasione di presentare i vincitori di questa edizione del premio Buduar, andato a Marco Polcari per il suo racconto “Narratore senza pagina”, e del premio AIDR, destinato al più giovane autore dei Racconti nella Rete, vinto da Carlotta Mura con il racconto “Una gabbia di matti”. A chiudere la giornata sono stati Stefano Ziantoni e Filippo Di Giacomo, che hanno presentato la loro opera edita da RAI Libri “Ponti, non muri”, il libro che ripercorre i viaggi apostolici compiuti da Papa Francesco durante il suo pontificato anche attraverso story map accessibili tramite qr code e foto.