Il ricordo di “Marione” a un anno dalla scomparsa

Il ricordo di “Marione” a un anno dalla scomparsa

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Una serie di iniziative hanno preso il via mercoledì per concludersi domenica in ricordo di Mario Giannelli, attivista e tra i fondatori del Cantiere Sociale Versiliese a un anno dalla sua scomparsa.

Il 22 ottobre dello scorso anno scompariva improvvisamente Mario Giannelli, attivista del cantiere sociale versiliese nonché di numerosi altri collettivi sociali del territorio.

“La nostra non è una commemorazione ma una ripartenza” così l’hanno presentata gli attivisti del Collettivo Mario Giannelli contro la Repressione.

Gli eventi hanno preso il via mercoledì con il rito Reo-Dadaista presso il cimitero della Misericordia a cui poi, nel pomeriggio, è seguita la giornata di iniziative all’interno degli spazi del cantiere le performance artistiche e, in chiusura di serata, un’ affollata tavola politica nello spazio RICreAzione.

Sabato 25 saranno gli Ultras della Brigata Muraglione a ricordare “Marione”  in occasione dell’incontro di Hockey di serie A1 CGC Viareggio-Novara.

Alle 20, prima dell’inizio della partita, verrà allestita all’esterno del palazzetto una grigliata e tifosi, amici, compagni e simpatizzanti ricorderanno Mario con letture, improvvisazioni, cori e rumori assordanti, in ossequio al motto “Non un minuto di silenzio, una vita di lotte”.

All’interno del palazzetto poi, è stata predisposta una scenografia particolare e per l’occasione la società e gli Ultras consegneranno a Marco Giannelli, fratello di Mario, un riconoscimento dedicato a Marione.