BASKET B DONNE - Lo si era visto nelle prime tre partite e purtroppo il grave infortunio occorso alla brava Evangelista non ha fatto altro che accelerare i tempi. Così anche in anticipo su quanto si potesse paventare Le Mura Spring è tornata sul mercato e nella serata di martedì ha annunciato l'ingaggio di Sara Giangrasso (nella foto), classe 2000, ruolo ala-guardia con ottime doti atletiche e punti nelle mani.
Un innesto davvero importante nel roster di coach Pistolesi che avrà anche maggiori rotazioni rispetto a quanto si era visto finora. Cresciuta nel Derthona Basket, matura poi a Castelnuovo Scrivia e indossa poi le maglie di Moncalieri, Jolly Livorno, Torino Teen, Virtus Cagliari e lo scorso anno Grils Ancona spesso o quasi sempre in A2. Ascoltiamo le sue prime parole da giocatrice del Le Mura Spring. Nel dettaglio: debutta in Serie A2 nel 2016/17 e rimane anche nella stagione seguente. Nel 2018/19 è ancora in Piemonte, a Moncalieri in Serie B dove resta due anni ottenendo nel secondo la promozione in A2. Nel 2020/21 arriva in Toscana a Jolly Livorno, mentre l’anno successivo è a Nico Basket con ottimi numeri di statistiche. Nel 2022/23 è alla Virtus Cagliari, mentre la stagione torna in Piemonte per giocare con il Torino Teen in A2. La stagione 23/24 è sicuramente di ottimo livello con 12 punti di media, con il 33% da tre punti, il 46% da due e l’84% ai liberi per un totale di 336 punti realizzati. Nel 24/25 Sara apre la stagione con Basket Girls Ancona in A2 dove totalizza 19 presenze e 150 punti per poi passare a fine febbraio alla Cestistica Spezzina dove chiude con una media di 7,5 punti/gara. Martedì sera a San Concordio (in questi giorni Palatagliate indisponibile causa Comics), la Giangrasso si è già allenata con le nuove compagne: qui le vediamo lavorare sodo per la parte atletica agli ordini di Nadia Centoni. La 25enne piemontese sarà a disposizione di Pistolesi per la delicata trasferta di sabato sera a Piombino. Un pedina in più anche se avrà bisogno di inserirsi nel delicato ingranaggio delle Spring. L’arrivo della Giangrasso conferma vieppiù la voglia e la determinazione della dirigenza lucchese di non lasciare nulla di intentato e di voler recitare un ruolo da assoluti protagonisti in una stagione importante dove anche la parola promozione forse non è neppure così tabù.