Versilia - Rivedere il codice della navigazione per garantire un “risarcimento” ai balneari che perdono la concessione. E’ l’ultima proposta “anti-bolkenstein” che piace ai versiliesi

Nuovo capitolo nel braccio di ferro tra balneari e Commissione Europea in vista delle aste per le concessioni. Il ministero delle Infrastrutture davanti all’assemblea organizzata da Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti al salone InOut di Rimini ha proposto una modifica dell’articolo 49 del Codice della navigazione, per assicurare a coloro che perdono la concessione una sorta di risarcimento almeno per gli investimenti fatti negli ultimi anni sulle strutture.
Nei giorni scorsi la Commissione europea aveva notificato al governo una contestazione relativa alla bozza del decreto attuativo sugli indennizzi, confermando la posizione già espressa lo scorso luglio. Secondo Bruxelles, riconoscere il valore aziendale sarebbe un vantaggio improprio per i concessionari uscenti. LA modifica al codice della navigazione servirebbe ad aggirare questo “niet” anche se è probabile che inneschi un nuovo contenzioso tra governo e commissione