Sconfitta netta (56-75) per Le Mura Spring, meno concentrate di un Academy Firenze che pure avevano battuto domenica scorsa nella finale di Coppa Toscana. Le lucchesi tengono mentalmente fino alla fine del secondo quarto, poi mollano anche per la serata strepitosa delle cecchine avversarie: in totale saranno 12 le realizzazioni dalla distanza. Domenica prossima (ore 18) trasferta a Lerici con l'US Gino Landini.

Come una sorta di novella Paganini del basket femminile: Le Mura Spring non concede il bis. Avvio decisamente stonato per le biancorosse lucchesi in un campionato dove pure ambiscono ad un ruolo di primo piano. Ci vorranno altre ben prestazioni per legittimare sogni di grandezza. E questo senza nulla togliere ad un Academy Firenze che a sei giorni di distanza si è preso la sua bella rivincita dopo la sconfitta di Siena nella finale di Coppa Italia. La partita ha preso subito una brutta piega per la squadra di coach Pistolesi che si è trovata sotto (14-23) alla fine del primo quarto. Un pò meglio nel secondo minitempo quando Michelotti & C. sono risalite fino al -7 col tabellone che sanciva il riposo sul 32 a 39. Ma nonostante le buone prove di Ceccarini e Bona, e non è una novità, le Spring si sono spente lentamente come un cerino in balìa della tempesta. Le cecchine fiorentine (Rossi e Rossini in primo piano) hanno fatto il resto mitragliando il canestro con notevole precisione. Nulla da fare: alla sirena è un 56-75 che non ha bisogno di ulteriori commenti. Da tempo non si registrava una sconfitta così netta al Palatagliate. Da riflettere perchè sicuro che ci vorrà un cambio di passo, in tutti i sensi. La cartina tornasole dopo un sabato sera da dimenticare arriverà domenica prossima a Lerici sul parquet dell’US Gino Landini in una partita assolutamente da non sbagliare.