Strage di Montiscendi, celebrato dalle autorità il 50° anniversario

Strage di Montiscendi, celebrato dalle autorità il 50° anniversario

Redazione

di Redazione

PIETRASANTA - Davanti al casolare in via del Lago a Montiscendi, dove avvenne il massacro di tre poliziotti da parte di due banditi ricercati per numerose rapine, i rappresentanti delle istituzioni locali e delle forze di polizia sono intervenuti per celebrare la cinquantesima ricorrenza della strage e ricordare i servitori dello Stato caduti il 22 ottobre 1975

Sono passati 50 anni dalla strage di Montiscendi, nella quale persero la vita il brigadiere Giovanni Mussi e gli appuntati Armando Femiano e Giuseppe Lombardi, mentre un quarto, Giovanbattista Crisci, rimase gravemente ferito, ma il dolore, e il desiderio di celebrare e ricordare questi servitori dello Stato è ancora forte. Nella mattinata di mercoledì 24 ottobre, proprio davanti al casolare in via del Lago dove si svolse il massacro, si è infatti celebrata la commemorazione dei tre poliziotti caduti il 22 ottobre 1975 per mano di due banditi ricercati per svariate rapine a banche ed uffici postali, che poi si dichiararono appartenenti ai movimenti di lotta armata. Sul luogo della tragedia sono intervenuti il Prefetto di Lucca, Giusy Scaduto, i rappresentanti dei comuni della Versilia, delle polizie locali, della Questura di Lucca e delle associazioni civili e d’arma, stringendosi attorno ai parenti delle vittime. Tre le corone d’alloro deposte sul monumento alla memoria della strage, prima della preghiera e della benedizione del parroco di Querceta, don Giuseppe Napolitano.