MASSA - Un violento temporale si è abbattuto tra le 5 e le 6 del mattino di lunedì sulla città causando allagamenti e facendo scattare l'ordinanza di chiusura delle scuole

Mattinata di paura ma senza gravi danni a Massa, dove tra le 5 e le 6 un violento temporale ha colpito la città con piogge torrenziali e un rapido peggioramento delle condizioni. Il sindaco, valutata la situazione, ha disposto la chiusura immediata delle scuole, comunicandolo all’alba a famiglie e personale scolastico.
Intervento del sindaco Francesco Persiani
Le precipitazioni hanno provocato allagamenti nei sottopassi, provocando forti rallentamenti in particolare in via Carducci e lungo l’Aurelia. Con il passare delle ore e il progressivo calo della pioggia, la situazione è rientrata e la viabilità è tornata regolare.
Alla stazione ferroviaria, spesso soggetta a criticità in caso di maltempo, l’installazione di paratie di sicurezza intorno alle sei del mattino ha evitato l’abituale allagamento dell’area.
Il fronte più delicato resta quello del fiume Frigido, ingrossato dalle precipitazioni fino a lambire la pista pedonale e ciclabile che costeggia il suo corso. Nessuna esondazione, ma livelli d’acqua elevati e segnali di criticità che riportano l’attenzione sullo stato del suo alveo.
In questi giorni è stata presentata una petizione per il dragaggio del Frigido, promossa da associazioni ambientaliste e cittadini, che denunciano l’accumulo di detriti e l’innalzamento del letto del fiume anche di oltre due metri. Il documento, indirizzato a Regione Toscana, Provincia e Autorità di Bacino, chiede interventi urgenti per ripristinare la piena capacità di deflusso.
L’ondata di maltempo di oggi non ha lasciato danni significativi, ma ha ricordato quanto il territorio resti esposto ai rischi legati alle forti piogge. La vigilanza resta alta, mentre il Frigido continua a essere un osservato speciale per la città.