All’obitorio di Lucca un progetto unico in Europa per la formazione chirurgica con video in 3D immersivi

All’obitorio di Lucca un progetto unico in Europa per la formazione chirurgica con video in 3D immersivi

Redazione

di Redazione

LUCCA - L’obitorio di Lucca è uno dei 10 centri nazionali autorizzati dal Ministero per la conservazione e l’utilizzazione dei corpi dei defunti ai sensi della legge 10 del 2020 “Norme in materia di disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, di formazione e di ricerca scientifica”.

Grazie a questo significativo riconoscimento e quindi ad un progetto ministeriale che si sta sviluppando nel tempo viene portato avanti in questa sede un’importante attività formativa chirurgica, grazie ad un affiatato team di professionisti di livello nazionale. In particolare si sta realizzando un progetto unico in Europa: nei giorni scorsi si è iniziato a girare alcuni video in realtà virtuale a 180 gradi, cioè in 3D immersivi. Nove chirurghi italiani e una biologa mostrano tecniche chirurgiche su un cadavere donato per la formazione e l’obiettivo è proprio quello di raccontare in modo immersivo le tecniche utilizzate da questi professionisti riuniti per la scienza.

Con questo progetto che parte da Lucca per irradiarsi in tutta Italia, anche gli studenti di Medicina possono trovarsi accanto agli specialisti, vivendo l’esperienza e i dettagli delle procedure in modo realistico e ripetibile. E’ un lavoro che continuerà nel corso dei prossimi mesi per aiutare i chirurghi del futuro e a cui tutti i professionisti interessati possono aggiungersi anche proponendo nuovi progetti formativi. Questo percorso conferma il valore della ricerca, insieme a quello della collaborazione tra professionisti di varie realtà nazionali. Grazie alla generosità della donazione dei corpi alla scienza e all’unione delle forze tra eccellenze mediche è infatti possibile creare strumenti formativi all’avanguardia, in grado di elevare il livello della sanità pubblica.

L’iniziativa è coordinata da Diana Bonuccelli, direttrice facente funzioni della Medicina legale di Lucca, centro di riferimento nazionale Corpi donati alla scienza, con il coinvolgimento di altri professionisti e strutture di grande rilevanza: Ilaria Righi e Margherita Brivio (Chirurgia toracica e dei trapianti di polmone del Policlinico di Milano); Cristiano Amarelli e Luigi Pellegrino (Cardiochirurgia dell’ospedale Monaldi di Napoli); Giuseppe Lioci (Chirurgia ortopedica Asl Toscana nord ovest e Versilia) e Miria Tenucci (Chirurgia ortopedica ospedale San Luca di Lucca); Antonio Pisano, Vita Maria Montemurro e Federico Villanacci (Neurochirurgia dell’ospedale di Livorno); Francesca Gillani (Biologa e genetista forense); Betty Colombo (regista Vr); Andrea Moscatelli (ingegnere).