Viareggio - Conferenza stampa dei democratici sulle osservazioni presentate al piano strutturale, descritto come uno strumento calato dall'alto, poco attinente con la tradizione cittadina e che ha visto un coinvolgimento minimo della città.
E’ con le osservazioni al piano strutturale che il Partito Democratico di Viareggio dà, di fatto, il via alla propria campagna elettorale, intervenendo su un documento che ha l’obiettivo di ridisegnare il volto della città per i prossimi vent’anni e che, così come è stato redatto, viene bocciato quasi in toto dal partito di Elly Shlein.
Al di là delle singole osservazioni sui punti inseriti nel progetto redatto dall’architetto Boeri, quella che viene evidenziata è la scarsa partecipazione della città e del consiglio comunale, con gli incontri partecipativi limitati ai minimi previsti per legge.
L’altra critica generale è la visione isolata della città rispetto ai territori limitrofi.
Tra gli altri elementi su cui si sono soffermati i consiglieri e Federica Maineri, al momento unica candidata del centro sinistra alle prossime elezioni amministrative, la bocciatura dell’ipotesi di spostamento del polo didattico dalla Darsena a Bicchio oltre alla necessità di riaprire un dialogo per riacquistare la vecchia piscina comunale e di riconsiderare la questione del recupero del teatro Politeama da contrapporre all’ipotesi di costruzione di un nuovo centro congressi nell’area della Cittadella.
