LUCCA - L'allerta da gialla si è trasformata in arancione dalle 17 di lunedì 24 novembre fino alle 9 di martedì. Sotto osservazione i corsi d'acqua del territorio
È la lucchesia la zona più colpita dal maltempo in Toscana. Già dopo la notte tra domenica e lunedì, il cosiddetto “reticolo minore” era in forte sofferenza, con fossi e piccoli corsi d’acqua molto gonfi. Nel pomeriggio di lunedì sono iniziati i primi allagamenti. Particolarmente colpita la via Sarzanese, che da sopra la chiesa di Maggiano salendo verso il monte Quiesa si è trasformata in un torrente di acqua e fango.
Allagati in misura crescente con il passare delle ore anche gli spalti delle Mura, e molti sono stati gli interventi dei vigili del fuoco, anche se senza particolari criticità per quanto riguarda le abitazioni. A tratti, non è mancata neppure la grandine a complicare la situazione.
Osservati speciali l’Ozzeri, al secondo livello di guardia, la Contesora nell’Oltreserchio, che ha tracimato in alcuni punti, e Fossanuova e rio Ralla nella zona di Porcari. L’allerta riguarda tutto il bacino del Serchio, la Versilia e la zona A4 (Capannori, Porcari, Montecarlo e Altopascio). Resta l’invito alla prudenza negli spostamenti, che vanno evitati, se non indispensabili.
