LUCCA - Nel giorno di San Martino che da alcuni anni è stato nominato Santo Patrono del volontariato la cattedrale di Lucca ha ospitato il rito della vestizione dei nuovi confratelli e consorelle delle misericordie che fanno parte del Comitato delle misericordie Lucchesi, è stato l’arcivescovo in persona nel 2022 a portare questo momento importante per il mondo del volontariato all’interno della Cattedrale.
I volontari arrivano alla vestizione dopo aver superato un percorso lungo un anno e solo allora si entra ufficialmente in “misericordia”, lo si fa con la promessa anche davanti a Dio seguendo gli insegnamenti del vangelo di adempiere ai doveri del volontario vestendo la “buffa” la veste nera con il cappuccio a punta che copre completamente anche il volto usata fin dalle origini medievali delle Confraternite per garantire l’anonimato del volontario durante il servizio di carità.
Dalla Cattedrale si rinnova anche un messaggio di speranza, tanti i giovani che entrano in Misericordia.
