CICLISMO - Quella che si è conclusa da poco è stata una stagione positiva per la Pro Cycling Team Fanini. La società del direttore generale Manuel Fanini, è vero, non ha raggiunto grandi risultati, ma ha ottenuto lo scopo che si era prefissata: far crescere le proprie giovani atlete.

Non solo… considerando che la squadra è composta esclusivamente da cicliste ucraine c’è da mettere in evidenza anche il valore sociale di questa esperienza, soprattutto se si considera la situazione in cui si trova ormai da quasi quattro anni quel martoriato Paese dell’Est Europa. Per quanto riguarda le corse, da un punto di vista delle vittorie e dei piazzamenti, vanno ricordate le medaglie in serie conquistate nella Regione di Kiev, quando si sono svolti i campionati ucraini di gare a coppie e gare a squadre a cronometro. Da quelle prove sono arrivati due primi posti targati Valery Kononenko che si è aggiudicata sia la prova a coppie (con Tetiana Yashchenko), sia quella a squadre (insieme a Tetiana Yashchenko, Natalia Safroniuk e Marina Altukhova che militano in altre società). Nello scampolo stagionale da registrare anche un quinto posto con la stessa Kononenko a Bolzano, nel trofeo “Gottardini”… e le buone prestazioni di alcune atlete nel “Toscana” e al Giro del Mediterraneo Rosa. A fine novembre verranno definiti nel dettaglio i programmi del 2026.
