Viareggio - A seguito dell'incontro con i dirigenti scolastici e l'avvocatura del comune, il sindaco ha scritto in Regione, denunciando come, l'ipotesi di due accorpamenti a Viareggio, sia in contrasto con la delibera regionale in materia che ne indica solo uno per comune.
La proposta della Provincia per quanto riguarda gli accorpamenti scolastici va in aperto contrasto con le direttive della Giunta Regionale.
Questo in sintesi il contenuto della lettera inviata dall’amministrazione del comune di Viareggio a Firenze a seguito della riunione che si è tenuta in municipio tra i dirigenti degli istituti scolastici viareggini interessati agli accorpamenti – Piaggia, Barsanti e Matteucci e Carducci – il sindaco Del Ghingaro, il vicesindaco e assessore alla scuola Tomei e l’avvocatura del comune.
Il motivo è che, nella delibera regionale che regolamenta la materia, viene indicato che ogni comune può essere interessato da una sola operazione di accorpamento per l’anno 2026/2027 mentre la proposta della provincia individua ben due accorpamenti nel comune di Viareggio.
«Una scelta, quella della Provincia che. oltre a violare il criterio regionale, rischia di compromettere l’autonomia e la specificità delle scuole viareggine – ha dichiarato il sindaco Giorgio Del Ghingaro – Chiediamo alla Regione Toscana di rilevare la non conformità del Piano provinciale e di adottare i provvedimenti necessari affinché Viareggio non sia soggetta a più di un accorpamento.” Ha concluso il primo cittadino.
