LUCCA - È arrivata a Lucca la delegazione della città sudamericana, accolta dal sindaco Mario Pardini all'auditorium di San Romano. Presente anche l'imprenditore Fabio Perini, attivo con le sue aziende a Joinville fin dagli anni Settanta
Lucca avrà presto una nuova città gemella. Dopo Colmar (Francia), Abingdon (Regno Unito), Saint Niklaas (Belgio), Schongau (Germania) e South San Francisco (USA), sarà la volta della brasiliana Joinville, città di mezzo milione di abitanti nello Stato di Santa Catarina.
Dopo il viaggio del sindaco di Lucca Mario Pardini in Sudamerica di alcuni mesi fa, oggi, 3 novembre 2025, è arrivato a Lucca il sindaco di Joinville Adriano Silva, con la sua delegazione ufficiale, nell’ambito del percorso di cooperazione avviato tra le due amministrazioni comunali. L’incontro di presentazione del gemellaggio è avvenuto all’Auditorium di San Romano, e si è aperto con l’esecuzione dei due inni nazionali da parte della banda “Puccini”.
Oltre al sindaco erano presenti vari assessori e i rappresentanti di Camera di Commercio Toscana Nord Ovest Roberto Favilla, Confindustria Toscana Nord Daniele Conti, il direttore della Fondazione Puccini Luigi Viani e l’imprenditore Fabio Perini, fondatore del Perini Business Park di Joinville.
Il primo legame tra Lucca e Joinville risale infatti proprio agli anni Settanta, quando l’imprenditore Fabio Perini guardava al mercato sudamericano nel processo di espansione internazionale della sua azienda. Nel 1974 aprì quindi la propria sede nella città brasiliana e fu il primo di altri imprenditori lucchesi. Ora sono presenti anche altre aziende che si trovano anche a Lucca come Cisa, Valmet e Gambini.
Le aree prioritarie di collaborazione tra le due città sono lo sviluppo economico e imprenditoriale che comprende la promozione di partenariati tra imprese, enti commerciali e industriali, la partecipazione congiunta a fiere, missioni imprenditoriali e progetti di innovazione con particolare attenzione ai giovani lavoratori e imprenditori delle due città.
Ma non mancheranno programmi culturali e artistici, con la realizzazione di iniziative condivise: festival, mostre, eventi musicali e il sostegno alla mobilità di artisti e professionisti della cultura.
È inoltre previsto l’avvio di un programma di corrispondenza (Pen Pal) tra studenti, per favorire l’apprendimento linguistico e interculturale e ci sarà uno scambio di esperienze su politiche educative e sportive e programmi educativi, oltre, ovviamente allo sviluppo reciproco del settore turistico.
Joinville. situata nello Stato di Santa Catarina, nel sud del Brasile, è stata fondata ufficialmente il 9 marzo 1851 da immigrati europei, in particolare tedeschi, svizzeri e norvegesi. Il suo nome deriva da François d’Orléans, principe della città francese di Joinville, che aveva sposato la figlia dell’Imperatore del Brasile, contribuendo alla fondazione della Colônia Dona Francisca, nucleo originario della città.
Con oltre 620 mila abitanti, Joinville è oggi la città più popolosa dello Stato. Il suo sviluppo demografico è stato costante, spinto dalla industrializzazione e dalla qualità della vita, che l’ha resa un centro attrattivo ed uno dei poli industriali più dinamici del Brasile, con un’economia basata su meccanica e metallurgia, tecnologie e software, biotecnologie, settore plastico (ospitando anche la fiera annuale del settore, “Interplast”), logistica e servizi avanzati, settore automobilistico.
Nota come “Città dei Fiori” e “Città della Danza”, Joinville è sede dell’unica succursale al mondo della scuola del Balletto Bolshoj al di fuori della Russia. Dal 1982, ogni anno il Festival della Danza di Joinville riunisce in città migliaia di ballerini professionisti e spettatori da tutto il mondo. Il festival si svolge nella seconda metà di luglio e durante gli 11 giorni della manifestazione accorrono circa 50 mila persone al Centreventos Cau Hansen. Il festival è stato menzionato nell’edizione 2005 del Guinness dei primati come il “più grande festival di danza del mondo”.
Joinville ospita sedi e stabilimenti di importanti aziende nazionali, Totvs, SoftExpert, Tupy, Tigre, Embraco, Döhler, Whirlpool, Wetzel, Ciser, Schulz, ed internazionali, come Embraco e Whirlpool.
