LUCCA - Accade non lontano dalla chiesa, tra via Fonda e via del Cantone, a chi non è allacciato all'acquedotto ma ha i propri pozzi a cui attingere dalla falda, soprattutto se non sono molto profondi. "L'odore ti resta addosso per ore, quando ti fai la doccia", denunciano i cittadini.

Peccato che, per televisione, non si possano trasmettere gli odori, perché, guardando l’acqua sgorgare da questo rubinetto sentireste puzza di gas. O meglio quello delle sostanze usate per rendere percepibile il metano in caso di fughe, visto che il gas naturale di per sé è inodore. È allarme in alcune corti e case di Antraccoli, non lontano dalla chiesa, tra le vie Fonda e del Cantone, dove nelle abitazioni l’acqua – soprattutto quando viene riscaldata – ha da giorni un forte, e preoccupante, olezzo. Si tratta delle case non allacciate all’acquedotto comunale – che pure in zona è presente -: quelle con i pozzi privati a cui attingere.

I residenti vorrebbero risposte certe dalle autorità. Finora, secondo alcuni residenti, si sono presentati sia la Polizia locale che i Vigili del Fuoco per alcuni rilievi, ma senza fornire una teoria certa. E cercare rassicurazioni può essere piuttosto frustrante, perché non si capisce di chi sia la competenza. Una delle persone che ha il problema ha parlato ai nostri microfoni.