CALCIO ECCELLENZA - Domenica 19 ottobre, esattamente 52 giorni fa, e... sembra passato un secolo. Parliamo del Castelnuovo che proprio in quella domenica autunnale fu sconfitto 2 a 0 dalla Lucchese per ritrovarsi in coda al girone A del campionato di Eccellenza. Sembrava anche il capolinea dell'allenatore Gigio Grassi che invece la società garfagnina ha avuto la forza e l'intelligenza di confermare.

Beh, da allora siamo passati dal “quasi Armageddon” al paradiso calcistico beninteso. Beh, da quella battuta d’arresto del Porta Elisa in poi Cecchini & C. (udite udite) hanno raccolto sei vittorie e due pareggi, un totale di 20 punti che oggi 10 dicembre e con il Natale ormai dietro l’angolo li collocano al terzo posto della classifica appaiati al Viareggio che va detto è partito con ben altre ambizioni. Lo Zenith, che domenica salirà al Nardini, è secondo a soli tre punti e la capolista Lucchese dista cinque lunghezze. Chiaro che questo non significa nulla e che la formazione gialloblù punta e punterà ad un torneo tranquillo dove togliersi delle belle soddisfazioni, cosa che peraltro gli sta riuscendo benissimo. La striscia da sogno è frutto anche di 14 reti segnate e solo 5 subìte. Amine El Hadoui, già nel mirino della Lucchese ma anche del Tau Altopascio, è il cannoniere della squadra con 5 reti seguito da Conde a quota quattro. Come detto domenica prossima arriva lo Zenith con la possibilità in caso di vittoria di agganciare i lanieri al secondo posto. Per la serie: in Garfagnana il sogno può continuare…
