Luccasenzabarriere: “Il Comune si attivi per un Summer Festival accessibile ai disabili”

Domenica Passalacqua Luccasenzabarriere

Luccasenzabarriere: “Il Comune si attivi per un Summer Festival accessibile ai disabili”

Redazione

di Redazione

LUCCA - L'associazione guidata da Domenico Passalacqua lamenta di non essere ascoltata dall'amministrazione di Lucca e di non vedere passi avanti per quanto riguarda il diritto dei disabili di accedere ai concerti

Domenica Passalacqua Luccasenzabarriere

Luccasenzabarriere ODV, Vengo Anch’io Astrolabio, Luce Lucca, Fasm Lucca e associazione Down Lucca non ci stanno: dopo la raccolta firme della scorsa estate riguardante alcune tematiche urgenti sull’accessibilità del Lucca Summer Festival, le associazioni denunciano il silenzio da parte dell’amministrazione comunale.

“Nei mesi scorsi – spiega Domenico Passalacqua, presidente di Luccasenzabarriere ODV, associazione senza scopo di lucro nata a Lucca nel 2017 – è stata fatta una raccolta firme per chiedere che Lucca Summer Festival chiarisca le modalità per la prevendita dei biglietti e l’introduzione di un area dedicata alle persone con disabilità più consone dell’attuale. Sono state raccolte oltre mille sottoscrizioni. Come da prassi, abbiamo protocollato le firme lo scorso 18 settembre, le abbiamo inoltrate al sindaco Mario Pardini e abbiamo atteso pazientemente i 45 giorni richiesti da statuto per ricevere una risposta”.

“In data 9 ottobre, abbiamo chiesto un appuntamento al sindaco e al presidente del consiglio comunale Enrico Torrini, il quale si era preso l’impegno di proporci un appuntamento per la prima quindicina di novembre, cosa mai avvenuta”.

“Ci viene il sospetto – continua – che non voglia incontrarci e soprattutto che non è intenzionato a risolvere la problematica che gli abbiamo sottoposto. Tutt’oggi, infatti, non c’è totale trasparenza sulla prevendita. Ne sta pagando le spese il nostro consigliere e testimonial David Bonaventuri, che circa un mese fa ha inoltrato a Lucca Summer Festival la richiesta per un concerto e non ha ancora ricevuto una risposta. Dispiace constatare come l’attuale amministrazione, diversamente da quanto avveniva in passato, non stia facendo nulla né per risolvere, ma tanto meno per rispondere a una richiesta di incontro arrivata da cinque associazioni del territorio. Troviamo veramente vergognoso che nel 2025 si debba ancora lottare per poter andare a un concerto come tutte le altre persone: non chiediamo favoritismi, ma la possibilità di vivere come tutti un momento magico. Evidentemente al sindaco tutto questo non interessa: basta vedere come ancora molti degli eventi patrocinati dal Comune vengano realizzati in location non accessibili. Chiediamo, quindi, una volta per tutte: perché il sindaco non ci riceve?”

Anche l’attivista lucchese Nicola Pera si unisce alla richiesta: “Oltre mille persone hanno firmato online la petizione su Change.org, tuttora sottoscrivibile, e altre centinaia hanno aderito firmando quella cartacea ai banchetti della città. Chiediamo più accessibilità al Lucca Summer Festival, perché il palco riservato alle persone con disabilità continua a limitarne la visione e, di fatto, a marginalizzare. È necessario ripensare gli spazi, anche passando dalla Commissione Provinciale di Vigilanza: se c’è la volontà, l’organizzazione – insieme all’amministrazione comunale – può presentare un progetto chiaro alla commissione. Inoltre chiediamo trasparenza sulla vendita dei biglietti destinati alle persone con disabilità, perché oggi quel procedimento è incerto: non è chiaro quanti biglietti vengano effettivamente messi a disposizione, quanti ne vengano ceduti e soprattutto secondo quali criteri. L’accessibilità al concerto, e quindi i diritti delle persone con disabilità sanciti dall’articolo 3 della Costituzione e dal principio di uguaglianza, non possono restare inascoltati. E invece è ciò che sta accadendo oggi”.