Il Consorzio interviene sulle canalette della Piana

Il Consorzio interviene sulle canalette della Piana

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - “Canalette irrigue: più acqua per l’agricoltura, più sicurezza idraulica”. E’ il nome della campagna che il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord ha lanciato in stretta collaborazione col Comune di Capannori, e coinvolgendo tutti i cittadini.

450mila euro di lavori, realizzati in buona parte direttamente dagli operai dell’Ente, per la pulizia straordinaria delle canalette irrigue della Piana. Che si estendono, in particolare, nell’area centro-nord del comune di Capannori, ed anche nel Morianese. A presentare il progetto sono stati il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi, il sindaco Luca Menesini e il presidente del Consiglio comunale (e delegato dell’Amministrazione nell’assemblea consortile) Claudio Ghilardi: durante un sopralluogo sulla canaletta dei Marchi, nella frazione capoluogo dove attualmente sono al lavoro gli operai.La Piana, da sempre, è terra di canalette: realizzate secoli fa dall’uomo, per approvvigionare i campi, sono arrivate nel tempo ad avere un’estensione complessiva di 450 chilometri. Gran parte del reticolo è tutt’ora conservato ed attivo: continua infatti ad assicurare la distribuzione dell’acqua all’agricoltura. E, soprattutto a seguito delle lottizzazioni del dopoguerra, in tantissime aree svolge ormai da tempo la funzione di allontanare le acque piovane dalle case e dagli immobili, prevenendo così il rischio di alluvioni. Inoltre, le canalette hanno un ruolo fondamentale per il ripascimento della falda nei periodi di siccità. “E’ per questo che la manutenzione delle canalette è importante: sia per assicurare l’acqua all’agricoltura, sia per fare crescere la sicurezza idraulica del territorio – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – L’Ente consortile investe adesso 450mila euro, per una campagna straordinaria per il loro pieno recupero. Da qui a primavera, quando ripartirà la stagione irrigua, potremo così intervenire su decine e decine di canalette: provvedendo, in particolare, al rifacimento delle murature, al
rifacimento degli intonaci, alla rimozione dei rifiuti presenti e allo scavo di moltissimi tratti. Faremo tutto questo in maniera partecipata: cooperando
in maniera stretta col Comune di Capannori, dal quale abbiamo già recepito numerose segnalazioni pervenute dal territorio. E coinvolgeremo direttamente
i cittadini: che potranno da subito avanzare proposte, richieste ed evidenziare problemi. A partire dalle prossime settimane, insieme all’Amministrazione comunale capannorese, metteremo in programma anche una serie di assemblee pubbliche. Alla fine, con la collaborazione di tutti,contiamo di centrare un importante risultato per la sicurezza del nostroterritorio”.”Un importante progetto per la Piana – commentano il sindaco Luca Menesini e il presidente del consiglio comunale Claudio Ghilardi -. Le canalette irrigue, infatti, svolgono un’azione molto preziosa nell’incremento della sicurezza idraulica e nell’approvvigionamento idrico per l’agricoltura. Questa serie di interventi è quindi un forte segnale di attenzione al territorio. Da tempo l’Amministrazione comunale e il Consorzio sono impegnati nel realizzare opere a beneficio di tutta la comunità portando avanti da una parte le manutenzioni, dall’altra progetti
straordinari. Un risultato che è frutto di un’attenta programmazione e dell’ascolto dei cittadini”. Da subito, ogni cittadino può segnalare problematiche e richieste di intervento sui canali irrigui della Piana lucchese attraverso questi strumenti: usando lo strumento “Dillo al presidente” (una scheda di segnalazione da compilare, a disposizione dalla home-page del sito del Consorzio www.cbtoscananord.it); inviando una mail a info@cbtoscananord.it; al numero verde gratuito 800/052852.