VERSILIA - Resta contraria la posizione del sindacato Fials in merito alla riorganizzazione dell'area medica dell'ospedale Versilia che scatterà dalla metà di febbraio, annunciata a novembre dalla Asl e presentata in questi giorni alla Conferenza dei sindaci.

Saliranno a 63 i posti di Medicina Generale, 15 in più. Ma a discapito di altri reparti, che saranno chiusi e accorpati.
A fronte della riorganizzazione la Asl prevede nuove assunzioni: a regime tre medici e sei infermieri in più, per un aumento quindi di 9 operatori sanitari, e (in un secondo step) quattro letti in più di onco-ematologia.
Non basteranno secondo Fials e neanche secondo il Comitato Sanità pubblica Versilia. “Se veramente si vuol mettere fine ai tagli, siano essi diretti o indiretti e dare servizi tempestivi ed efficienti, l’unica possibilità” – scrivono in una nota – “sono nuove assunzioni.”