FORTE DEI MARMI - Una serata ricca di suggestioni, musica, divertimento, ma anche tanta solidarietà. Il galà organizzato dalla onlus delle Olimpiadi del Cuore di Paolo Brosio è stato uno straordinario successo.

In 320 venerdì sera hanno risposto all’appello nella suggestiva location del bagno Alpemare di Andrea e Veronica Bocelli uno dei più esclusivi della Versilia. Con i necessari distanziamenti e le precauzioni imposte dalle normative anti Covid, un pubblico proveniente da ogni parte d’Italia – ma anche straniero – ha seguito le fasi di un vero e proprio show iniziato dopo che Brosio aveva spiegato in diretta col programma “Stasera Italia”, le finalità dell’appuntamento.
Vale a dire raccogliere fondi per famiglie in difficoltà a causa della pandemia in un territorio che va dalla Diocesi di Livorno a quella di Bergamo e alimentare la consistenza dei fondi già raccolti per realizzare Il Peace Hospital, il primo ospedale della pace per gli appartenenti a tutte le etnie religiose nei luoghi delle apparizioni mariani a Medjugorje in Bosnia. La musica è stata la protagonista della serata. Inizialmente con Paolo Vallesi che ha proposto “La forza della vita”. Poi è salita sul palco Jo Squillo che ha cucito le varie fasi della serata. Pago ha confermato le sue qualità di showman annunciando la sua presenza alla nuova edizione di “Tale e quale show”, Sandro Giacobbe e Marina Peroni hanno riportato alla memoria la grande musica italiana degli anni Settanta rivisitata in chiave moderna, Ilaria Della Bidia ha dato prova delle sue qualità melodiche e interpretative, Giulia Luzzi ha presentato il brano ‘Mon amour’ che sta promozionando in tutte le radio.
Ma il momento più alto a livello musicale della serata è stato quando il padrone di casa, Bocelli, è salito sul palco interpretando insieme a Marco Masini una splendida e struggente “Ci vorrebbe il mare” in una versione pianoforte e voce che mai era stata ascoltata. Roba da brividi e appalusi a scena aperta dai tanti ospiti tra i quali i Carlo Conti e i moschettieri della risata toscana Pieraccioni e Ceccherini che sono saliti sul palco come battitori dell’asta benefica. Battuti all’asta complessivamente dodici pezzi: dalla maglietta autografata di Leo Messi ad una magnum di 9 litri di champagne, da gioielli a vestiti da sera da donna per arrivare a un servito di porcellana. Il momento più esilarante di tutta la serata è stata quando Pieraccioni ha deciso di mettere all’asta la camicia in stile hawaiano con la quale si era presentato alla serata. Il vistoso capo di abbigliamento se lo è assicurato un imprenditore fortemarmimo che ha sborsato la bellezza di 1.200 euro.