Abbattere lo stigma dei disturbi mentali con l’aiuto dei fumetti

Abbattere lo stigma dei disturbi mentali con l’aiuto dei fumetti

Redazione

di Redazione

Il progetto mira rompere a la bolla del silenzio avvalendosi dell’ aiuto di grandi nomi del fumetto, come Carlotta Scalabrini, Alessandro Baronciani, oltre a diversi nomi già ospiti in diverse edizioni del Lucca Comics, come Mario Natangelo, Alessandro Baronciani e Fabio Magnasciutti.

Abbattere lo stigma legato alle patologie psichiatriche, grazie all’impegno di famosi fumettisti del panorama internazionale.

E’ l’ obiettivo della campagna di sensibilizzazione “Parliamone” che la Fondazione BRF – Istituto per la Ricerca Psichiatrica ha avviato a partire da lunedì 18 gennaio in occasione del Blue Monday, la giornata convenzionalmente riconosciuta come la più triste dell’anno. Il pregiudizio sui disordini mentali porta spesso alla condanna sociale della persona, che penserà quindi di dover nascondere il suo disturbo e, nei casi peggiori, di isolarsi per timore o vergogna. Il progetto mira rompere a la bolla del silenzio avvalendosi dell’aiuto di grandi nomi del fumetto, come Carlotta Scalabrini, Alessandro Baronciani, oltre a diversi nomi già ospiti in diverse edizioni del Lucca Comics, come Mario Natangelo, Alessandro Baronciani e Fabio Magnasciutti.