I carabinieri non scludono alcuna ipotesi sulle cause del decesso: sara' l'autopsia a dare una risposta ai familiari di Moreno Galliani, l'imprenditore ritrovato morto in un bosco fra Petrognano e Collodi.

Non si fermano le indagini sul caso di Moreno Galliani, l’imprenditore capannorese di 66 anni scomparso il 23 marzo e ritrovato morto sbato n una scarpata nei boschi di Villa Basilica a poche centinaia di metri da dove era stata rivenuta la sua auto finita fuoristrada. Il medico legale Stefano Pierotti subito dopo il ritrovamento, grazie all’ispezione esterna sul corpo aveva gia’ escluso alcune ipotesi sulla morte evidenziando che non erano presenti segni di violenza. Saranno invece l’autopsia e gli esami tossicologici, che verranno eseguiti nei prossimi giorni, a spiegare le cause del decesso per il quale, tutt’oggi, i carabinieri non escludono alcuna ipotesi.
L’imprenditore del ramo automobilistico potrebbe essere stato colto da un malore, o fatale potrebbe essere stato l’incidente con la macchina. O addirittura una caduta da una delle balze dove è stato rinvenuto il corpo. Fondamentale sara’ anche capire se Galliani fosse da solo al momento del decesso e il perche’ avesse deciso di andare fino a quel bosco prima di raggiungere, come aveva detto ai familiari, la sua concessionaria di Massa e Cozzile.