Mappare i luoghi di aggregazione dei ragazzi per sapere come passano il tempo libero per promuovere insieme a loro percorsi di partecipazione. Obiettivo: prevenire il disagio giovanile.

E’ quello che si propone di fare il progetto “Educ/Azioni –educativa di strada e di comunità” promosso dalla cooperativa sociale Odissea, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e sostenuto dall’amministrazione comunale. Durante la conferenza stampa di presentazione del progetto, è emerso come sia necessario ricercare altre strade per attivare ulteriori iniziative e l’educativa di strada, esperienza diffusa a Napoli e in alcune metropoli e sperimentata anche in alcuni comuni, è una novità assoluta per Lucca, resa possibile dalla collaborazione con il terzo settore, attraverso il metodo della coprogettazione, e dal finanziamento della Fondazione Crl.
Nella prima fase, che prenderà il via già a partire dai prossimi giorni, due giovani educatori andranno a contattare i i ragazzi lucchesi, di età compresa fra 14 e 29 anni, direttamente in centro storico, nei luoghi di ritrovo.
Nella seconda fase, si farà un passo avanti, cercando l’ingaggio dei giovani: i ragazzi e le ragazze saranno invitati a esprimere le loro necessità e i loro desideri, per coprogettare attività per il centro storico, che potranno essere di tipo ludico, artistico, legate alla scolarizzazione e altro. Il luogo in cui i giovani saranno invitati a mettere in piedi il loro progetto è lo spazio delle politiche giovanili del centro storico, la Corte dell’Angelo, nel cuore della città.