La Fiera degli Uccelli, tra novita’ e tradizione

La Fiera degli Uccelli, tra novita’ e tradizione

Redazione

di Redazione

LUCCA - Il classico appuntamento tra gli argini del Fiume Serchio richiama ogni anno appassionati della vita all'aperto: oltre agli stand e alle ultime innovazioni del settore l'esibizione degli uccelli da canto.

Dopo lo stop della pandemia Lucca torna protagonista del mondo venatorio con la tradizionale Fiera degli Uccelli. A fare da cornice alla festosa giornata all’aperto lo scenario verde del lungo fiume a Monte San Quirico. Una serie di inziative inserite nel settembre lucchese e soprattutto nel giorno della fiera del 14 settembre cui hanno partecipato appassionati della vita all’aperto di tutta la provincia. Un folto pubblico arrivato fin dalle prime luci dell’alba anche dalla garfagnana, dalla Versilia e dalle province vicine soprattutto per seguire la gara di canto degli uccelli cui hanno preso parte i migliori esemplari della Regione e non solo: una poesia per le orecchie anche meno allenate con merli, allodole, tordi e sasselli a contendersi l’ambito trofeo Torre Guinigi. Una competizione fra allevatori per designare gli esemplari con il canto piu’ bello.Oltre agli stand per gli appasionati del’outdoor e del tempo libero presenti tutte le principali associazioni venatorie con la Federcaccia che ha ospitato gli esperti del settore per selezionare i migliori uccelli da richiamo.