LUCCA - La Squadra Mobile ha denunciato un operaio di 32 anni di nazionalità marocchina per lesioni aggravate nei confronti della moglie, anch’essa marocchina.
La donna lavora da diversi anni a Lucca come collaboratrice domestica ed era stata raggiunta lo scorso anno dal marito, residente in Nordafrica. L’uomo però non ha accettato il fatto che la donna, nella sua permanenza a Lucca, abbia assunto costumi occidentali ed una certa autonomia. Dopo diversi litigi la moglie, nel frattempo rimasta incinta, gli ha annunciato di volere la separazione. Lui ha reagito picchiandola a calci e pugni, e mandandola all’ospedale con dieci giorni di prognosi. A quel punto l’ha moglie ha raccontato tutto in Questura e dopo gli accertamenti l’uomo è stato denunciato.