Un bello spettacolo di motori per ricordare una corsa che ha scritto pagine di storia barghigiana e fornacina. La mattinata di domenica 20 agosto Barga ha ospitato una edizione speciale della corsa in salita motoristica Fornaci di Barga – Barga, che nacque nel 1959 ed ebbe tanto successo in quegli anni. Una corsa importante che rimase in vita fino al 1966 e che non era stata più organizzata.

Era tra i desideri, di tanti centauri barghigiani di riproporre questa manifestazione, andata in scena sotto forma di una bella passerella che è stata molto apprezzata dal folto pubblico che ha partecipato all’evento.
Tra gli organizzatori anche il centauro barghigiano Paolo Marchetti, al secolo Paolo Gas, ma anche di altri centauri famosi di Barga come Muzio Da Prato, oggi 91 anni, che quelle corse in salita le ha percorse tutte in sella ad una moto e che per l’occasione, con la famiglia Da Prato per intero e la loro officina rettifiche Il Centauro, ha organizzato una bella mostra di cimeli e ricordi di quegli anni nei vecchi locali occupati alla Bellavista proprio dall’azienda Il Centauro.
Ad organizzare la corsa insieme a questi e ad altri appassionati di moto di Barga, l’associazione Perla del Tirreno ed il comune di Barga con il particolare interessamento dell’assessore Lorenzo Tonini.
Cinquantanove le moto in gara che non dovevano avere meno di venti anni e per il resto potevano essere di tutto e di più. A correre la rievocazione in strada c’era Alessandro Piacenza, in ricordo del babbo Enrico, il Tordo, a cui è stato dedicato il motoraduno svoltosi in contemporanea con la manifestazione.
Dopo il ritrovo dei partecipanti sul paddock allestito sul piazzale del Fosso, e dopo la sfilata a moto spenta fino alla partenza di Loppia le due manches della gara-passerella in mezzo ad una cornice di pubblico notevole