Il piano triennale partecipato

Il piano triennale partecipato

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Il comune ha deciso di stilare il piano triennale delle opere pubbliche affiancando agli uffici tecnico amministrativi, una selezione di cittadini scelti attraverso un bando.

E’ stato presentato nella sede della casa della città il progetto del comune di Lucca per la creazione di un percorso partecipato dalla cittadinanza per la redazione del piano triennale delle opere pubbliche. In sintesi, il piano prevede la suddivisione del territorio comunale in 5 zone. Per ciascuna zona saranno selezionati tramite bando pubblico 40 cittadini residenti che avranno il compito di supporto al personale tecnico amministrativo per individuare le criticità e le priorità da inserire nel piano triennale, questi 40 a loro volta eleggeranno 2 portavoce che andranno a costituire una sorta di giunta dei cittadini che verrà coinvolta nelle fasi successive della stesura del piano.
Ruolo importante di questo processo sarà giocato da consiglio comunale che si riunirà in sedute decentrate per recepire le istanze dei territori.
Per avvicinare maggiormente la cittadinanza ai lavori della macchina comunale è stato anche avviato un lavoro di restyling del sito web del comune, con spazi più ampi per i servizi relazionari e la partecipazione.