MASSA - Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil in piazza per denunciare mancanza di personale, carichi di lavoro eccessivo e un’organizzazione caotica.
I lavoratori e le lavoratrici di Enel, riuniti di fronte alla sede di Codupino, hanno aderito allo sciopero indetto da Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil, per contrastare le scelte del management di appaltare la maggior parte delle attività elettriche, denunciare carichi di lavoro insostenibili e un inadeguato piano di assunzioni, evidenziare la scelta di ridurre gli investimenti sulle energie rinnovabili e denunciare la possibilità di tagli indiscriminati al costo del personale, con la revoca dello smart working e ripercussioni sulle famiglie dei lavoratori.