Forte dei Marmi - Il sindaco di Forte dei Marmi risponde positivamente alla proposta di Fials che lo aveva indicato per la successione del primo cittadino viareggino dimissionario. E proprio Del Ghingaro torna a parlare di sanità: “Tre direttori generali non bastano”

Fials chiama e Murzi risponde. Dopo che il sindacato aveva indicato il nome del primo cittadino fortemarmino per la successione di Del Ghingaro alla guida della Conferenza dei Sindaci, il diretto interessato si dice disponibile, sottolinea di avere “qualcosa da dire nel settore” e di voler candidarsi “non contro qualcuno ma per migliorare l’assistenza sanitaria e sociale nel territorio”. Il nome di Murzi adesso è sul tavolo e starà ai sindaci versiliesi decidere, incluso Giorgio Del Ghingaro che a metà aprile aveva rassegnato le dimissioni dalla guida della conferenza dei sindaci dopo che Asl non gli aveva comunicato lo spostamento di Alessandro Campani dalla direzione della Zona distretto a quella della Fondazione Monasterio. E proprio di organizzazione parla Del Ghingaro: “C’è un sovraccarico gestionale e un’eccessiva centralizzazione. Tre soli direttori generali non possono farsi carico dell’enorme complessità del sistema sanitario toscano. Secondo il sindaco di Viareggio “Serve un patto per la Salute, che coinvolga Regione, Comuni, rappresentanze degli operatori sanitari e associazioni”, “un cambiamento – conclude Del Ghingaro – che nasca insieme ai sindaci e alle amministrazioni locali, per troppo tempo escluse dalla governance della sanità territoriale”.