Lucca diventa un museo a cielo aperto con le sculture di Gustavo Vélez

Lucca diventa un museo a cielo aperto con le sculture di Gustavo Vélez

Redazione

di Redazione

LUCCA - Presentata sotto il porticato dell'Infopoint di Piazzale Verdi la mostra "Geometria senza confini". Dal 10 maggio al 21 settembre, le 14 sculture dell'artista colombiano, tra i più quotati al mondo, si integreranno con il panorama delle principali piazze della città, offrendo un piedistallo su cui sedersi e la possibilità di renderle vive facendole ruotare sulla loro base.

Dal 10 maggio al 21 settembre, Lucca diventerà un museo a cielo aperto, con la mostra “Geometria senza confini” in cui saranno esposte le sculture di Gustavo Vélez, artista colombiano tra i più quotati al mondo.

L’evento sarà un’esposizione pubblica curata da Eike Schmidt, direttore generale del Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli, già direttore della Galleria degli Uffizi, sotto l’organizzazione di Oblong Contemporary, la collaborazione ed il supporto di Città di Lucca e Vivi Lucca Events ed il Patrocinio di Provincia di Lucca e Regione Toscana.

Le 14 opere che rappresentano la ricerca di armonia geometrica nata dal tentativo di rappresentare la sfericizzazione di un cubo, andando a riprendere delle forme organiche nate dal movimento, andranno infatti ad abbellire le principali piazze delle città, immergendosi nel tessuto urbano. Le sculture, con la loro modernità, non solo si inseriranno nel panorama della città come elemento di contrasto, ma potranno anche essere rese vive da chi le ammirerà, con dei piedistalli su cui sarà possibile sedersi, e la possibilità di renderle vive facendole ruotare sul perno su cui sono poggiate. 

Il percorso espositivo

L’esposizione si apre nella Porta San Gervasio, dove si incontrano Ondulaciòn del 2023 e Ondulaciòn III del 2024: due imponenti sculture in marmo bianco di Carrara. A seguire, una delle più recenti opere di Vélez (2025) in statuario carrarino, Fiore VI, si può ammirare di fronte la Chiesa dei Servi (Agora). Nel cuore pulsante della città, Piazza San Martino, Vélez esibisce Núcleo en Movimiento del 2024, dove è nuovamente protagonistail preziosissimo marmo. Le linee armoniche emergono dal metallo caldo della scultura Rítmica VII (2022): il bronzo monumentale, uno dei materiali di massima espressione artistica di Vélez, si fonde con la Piazza Antelminelli (S.Martino).

 

Il fascino ipnotico dell’acciaio inossidabile si incontra in Piazza San Giovanni e in Piazza San Michele con le sculture chiamate Expansión Geométrica II, rispettivamente del 2023 e del 2021. Stessi giochi di luce in Piazza San Salvatore dalla scultura in acciaio Hipercúbicos V (2024). Torna ad imporsi la pietra scultorea per eccellenza in Piazza Santa Cecilia con Cono Geométrico (2023), nella Rotonda San Pietro con la scultura Cara y Envés (2024) e nella Piazza dell’Anfiteatro con Tríptica (2023). Anche le porte della città abbracciano il marmo modellato da Gustavo Vélez: l’opera Pliegue en Movimiento del 2024 si può incontrare in Porta Santa Maria e la scultura Dual II (2022) fuori Porta Sant’Anna. Per finire, davanti all’Info Turistica Point, è posizionata Geometria Scolpita, da poco realizzata (2025) in marmo bianco.