Viareggio - Al grido di "Palestina libera" gli attivisti del coordinamento hanno colto l'occasione della gara ciclistica per rilanciare l'allarme su Gaza

Dopo il successo del corteo “L’ultimo giorno di Gaza” che lo scorso 9 maggio ha portato a sfilare per le strade del centro un migliaio persone, a Viareggio tornano ad accendersi il riflettori sul dramma in corso in medio oriente. Sfruttando la grande occasione di visibilità fornita dalla partenza del Giro d’Italia, gli attivisti del Forum Palestina si sono ritrovati in via Coppino a poche centinaia di metri dallo start della gara. In città sono stati organizzati altri due presidi a ridosso dei punti di passaggio dei ciclisti.