CAPANNORI - Insieme ai parroci don Agostino Banducci e don Luigi Bandettini, ha assistito all'inizio del restauro su un dipinto della collezione Grönberg.

La Villa Reale di Marlia ha accolto per una breve visita l’arcivescovo di Lucca, Paolo Giulietti. Insieme ai parroci don Agostino Banducci e don Luigi Bandettini, nei giorni scorsi il presule si è recato in particolare nella Palazzina dell’orologio, dove sono custoditi i preziosi cimeli di Leone XIII, al secolo Gioacchino Pecci, pontefice dal 1878 al 1903.

Con viva curiosità, si è soffermato sugli oggetti personali, le lettere e i paramenti sacri del Papa che, con l’enciclica Rerum novarum, ha aperto la Chiesa alla modernità. Giulietti ha poi visionato con interesse alcune medaglie, busti e tele raffiguranti Leone XIII. Durante la visita ha assistito anche all’inizio del restauro di una di queste tele dedicate all’illustre esponente della famiglia Pecci da parte della restauratrice Monica Mancini. L’arcivescovo, infine, si è intrattenuto cordialmente con il giovane personale della Villa Reale, per conoscerne le attività e le proposte culturali.