BARGA - Il 30 novembre 2024, veniva a mancare una persona che ha portato alto il nome di Barga e che soprattutto ha amato Barga nel profondo. Il prof. Antonio Corsi, insigne studioso barghigiano che viveva a Lucca. A sei mesi esatti dalla sua scomparsa una partecipata cerimonia si è svolta in via del Giardino, presso la casa barghigiana dove abitò con la moglie Lina Gonnella.

Qui, per volere della Arciconfraternita di Misericordia, è stata posta una lapide, con un testo dettato dal prof. Umberto Sereni che ricorda il loro impegno per Barga.
Un tributo doveroso quello voluto dalla Arciconfraternita di Misericordia di Barga, di cui dal 2022 Corsi era confratello onorario; un sodalizio del quale alla fine Corsi è stato anche benefattore come ha ricordato il Governatore Enrico Cosimini che ha aperto gli interventi: quello dell’assessore Lorenzo Tonini, del proposito di Barga don Stefano Serafini, della maestra Maria Lammari e. Tutti ricordi accomunati nell’evidenziare l’impegno pedagogico e culturale di Corsi, ma anche l’amore per la sua terra che ha accompagnato ogni suo gesto, ogni suo scritto, ogni sua iniziativa.
Alla cerimonia in memoria di Antonio e Lina Corsi sono intervenute anche le scuole materne e primaria di Barga, cosa che sicuramente il professore avrebbe apprezzato. Presenti poi tanti amici della famiglia Corsi, una bella delegazione dei confratelli e delle consorelle della Arciconfraternita e una significativa rappresentanza delle Misericordie barghigiane.